venerdì 23 novembre 2012

Progetto delle Politiche Giovanili 'EuroTrip – Piceno Live it or Leave it?




Al via il progetto “EuroTrip – Piceno Live it or Leave it?”: due ragazze accompagnate da una mini troupe viaggeranno per 20 giorni in quattro capitali europee mettendo a confronto opportunità ed esperienze formative offerte dall’Unione Europea.

L'iniziativa, che coniuga il concetto di viaggio e crescita culturale, è stato presentata la scorsa settimana al Centro Giovani di San Benedetto dal Vice Presidente e Assessore alle Politiche Giovanili Pasqualino Piunti e dal funzionario del servizio competente Alessandro Bruni, presenti tutti i protagonisti di questo interessante progetto a metà tra il documentario e il web movie.

Le ragazze, che hanno intrapreso il viaggio che toccherà Lontra, Parigi, Berlino e, infine, Bruxelles, sono Alessandra Bernardini ed Elena Cagnetti. Nell’ultima tappa avranno anche l’occasione di incontrare ed intervistare il vice Presidente Vicario del Parlamento Europeo On. Gianni Pittella. Le esperienze di viaggio delle due ragazze saranno oggetto di riprese pubblicate sul web in una sorta di diario virtuale, tramite i social network (facebook, twitter) e un album video – internet (youtube e vimeo). Verrà anche realizzato un documentario conclusivo che sarà presentato il 21 dicembre.

“L’obbiettivo di questo innovativo progetto sviluppato utilizzando il linguaggio delle giovani generazioni – ha spiegato l’Assessore Piunti – è quello di offrire significativi spunti di riflessione ai giovani del Piceno aprendosi alle realtà degli altri paesi comunitari. Il cortometraggio, realizzato dal regista Luigi Maria Perotti con l’operatore Stefano Corona, verrà infatti utilizzato come materiale didattico/divulgativo per le scuole della provincia colmando un vuoto d’informazione con indicazioni pratiche ed utili anche per genitori ed educatori”.

martedì 20 novembre 2012

La Voce dei Giovani





Il Forum dei Giovani di Montoro Inferiore (AV), sta organizzando un grande incontro nazionale dal titolo “C.A.L.T.A.: Cittadinanza Attiva Legalità Territorio/Turismo Ambiente”, che si terrà a Montoro Inferiore e Superiore da giovedì 22 a domenica 25 Novembre 2012.
 Il progetto riguarda la realizzazione di un incontro regionale sui temi delle politiche giovanili, disoccupazione giovanile, cittadinanza europea, partecipazione dei giovani e diversità culturale. Si intende costruire un tavolo di idee e di confronto.
L'obiettivo di tale iniziativa è quello di infondere/sviluppare nelle nuove generazioni una maggiore sensibilità e di attivare/inserire i giovani in un percorso di crescita individuale e di gruppo e promuovere la libera espressione giovanile. Infatti l'intento di proporre questo scambio è mosso dalla volontà dell'organismo di rappresentanza giovanile di Montoro Inferiore di confrontarsi su tematiche quali: il crescente fenomeno di emarginazione sociale dei giovani, la cittadinanza attiva, l’apprendimento, i sistemi di assistenza, di vicinanza e di inclusione degli strati sociali meno abbienti.

Per saperne di più

lunedì 22 ottobre 2012

Corso per esperto in dinamiche e politiche giovanili



La Provincia Autonoma di Trento attiva il primo corso per ESPERTO IN DINAMICHE E POLITICHE GIOVANILI
Obiettivo: formare un gruppo di giovani esperti nelle tematiche che interessano la nuova generazione e che possano acquisire competenze spendibili nel mercato de lavoro (Piani Giovani, Comuni, Cooperative e Associazioni).

Contenuti della formazione: i partecipanti vedranno ampliare le proprie conoscenze nel campo delle politiche giovanili, della condizione giovanile, nella metodologia del lavoro di rete, dei processi e procedimenti amministrativi, nella valutazione e monitoraggio, oltre che nel campo dell’educazione di comunità, dello sviluppo della cittadinanza attiva e della sussidiarietà.

Prerequisiti per partecipare:
-          Età compresa tra i 21 e i 34 anni
-          Residenza in Trentino da almeno 3 anni
-          Possesso della laurea magistrale o triennale oppure diploma di scuola superiore con esperienza quinquennale nel campo delle politiche giovanili
-          Conoscenza e radicamento nel territorio relativo al Piano Giovani di appartenenza
Luogo e tempi: il corso si svolgerà a TRENTO, partirà a DICEMBRE 2012 e avrà la durata di circa 168 ore distribuite in lezioni di una giornata e mezza, ogni 15 giorni circa, per ultimarsi a settembre 2013.
Costi: le lezioni del corso e le visite alle aziende saranno GRATUITE mentre i restanti costi sono a carico dei partecipanti.

Esame finale: al termine del corso è previsto un esame, il cui esito positivo porterà all’iscrizione al registro dei Referenti tecnici-organizzativi dei Piani Giovani di Zona e di Ambito della Provincia Autonoma di Trento.
Per candidarsi: inviare entro le 12.00 del 29 ottobre 2012 il proprio CV europeo all’indirizzo vic4giovani@comune.ala.tn.it; per ulteriori informazioni potete chiamare al 366.3444728.

Vista l’importanza del corso, che dà ampia rilevanza alle politiche giovanili territoriali, puntando proprio sulla formazione dei giovani, e visto che, sul territorio nazionale non si trovano corsi simili (a parte il Master proposto dall’Università degli Studi di Padova) si chiede di promuovere tale iniziativa fra le persone che ritenete possano essere interessate.

giovedì 4 ottobre 2012

Regione Lazio: il fallimento delle Politiche Giovanili



INVITO TUTTI I GIOVANI DEL LAZIO CHE IN QUESTI ANNI SI SONO IMPEGNATI PER MIGLIORARE IL PROPRIO FUTURO E QUELLO DI ALTRI GIOVANI A REAGIRE, A CHIEDERE CON FORZA COME SIANO STATI INVESTITI I FINANZIAMENTI DESTINATI AI GIOVANI DEL LAZIO CON LA PROGRAMMAZIONE 2007/2009, A CHIEDERE PERCHE' LA GRAN PARTE DI ESSI NON SIANO STATI EROGATI, PERCHE' A DIVERSI MESI DALLA NUOVA PROGRAMMAZIONE NULLA DI QUELLO ANNUNCIATO E' STATO FATTO???

INVITO OGNUNO DI VOI A NON RIMANERE IN SILENZIO, MA A CONDIVIDERE AZIONI CONCRETE!!! 


LETTERA INVIATA ALL'ASS.RE ALLE POLITICHE GIOVANILI DELLA REGIONE LAZIO 

Mi sono sentito in dovere di scriverle per auspicare il suo personale interessamento verso i giovani e quindi porre particolare attenzione al Settore delle Politiche Giovanili.

Circa 4 mesi fa il precedente Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Lazio ha iniziato un tour in diverse città della Regione per presentare il nuovo Piano Annuale degli interventi a favore dei giovani affermando “Il Piano Annuale va ad attingere alle risorse, già rese disponibili con l’approvazione del Piano Triennale 2010/2012 per complessivi 15mil 125.651 euro”. 
In realtà tra i buoni propositi delle azioni proposte, (senza concertazione, indagini o analisi del contesto) e la loro realizzazione, non esiste una effettiva corrispondenza né in termini di efficacia (es. raggiungimento degli obiettivi, proiezioni) né di efficienza (es. controllo della spesa pubblica)

In una delle tappe la Dott. Emma Perelli, Dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è intervenuta dicendo “la Regione Lazio ha avuto il grande merito di utilizzare tutti i fondi a sua disposizione destinandoli a favore dei giovani”, credo sia stata informata male, perché i giovani del Lazio ne hanno beneficiato ben poco, visto che da alcuni dati rilevati un’alta percentuale dei benefici previsti dal Piano Triennale Interventi a favore dei Giovani 2007/2009 non sono stati erogati, vedi Piani Locali Giovani, Consigli dei giovani, Informagiovani, Bando delle idee, Officine dell’arte, le Comunità giovanili attendono i benefici previsti da 36 mesi.

Qualcuno insegna che la storia serve a comprendere gli errori svolti nel passato per non riproporli nel futuro. Ebbene la storia del Piano Triennale Interventi a favore dei giovani 2007/2009 non è stata ancora raccontata.

Immagini di essere un giovane insieme a migliaia di altri giovani, che sta aspettando un treno, un’opportunità, che ha un ritardo non segnalato di oltre 36 mesi, che i vagoni contengono neanche un decimo delle persone che aspettano di salire, con molta difficoltà riesce a salire, ma dopo pochi metri il treno si ferma. Questa in metafora è stata parte della mia esperienza, assolutamente negativa, tanto da farmi dubitare che le istituzioni rappresentino e svolgano realmente le loro funzioni per i cittadini. Dopo l’inganno la beffa, questa è la storia?

Al fine di prevenire “i guasti, aumentare i vagoni e le corse” chiedo la vostra collaborazione a determinare la storia, raccontarla e scriverne una nuova.



Forum Giovani Lazio: il vuoto di questa politica non ci appartiene

Il Forum giovani Lazio, l'organo istituzionale della Regione Lazio, istituito con l'obiettivo di avvicinare i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni al mondo dei giovani esprime il suo sgomento per le vicende che hanno portato allo scioglimento del Consiglio Regionale del Lazio ed esprime profonda amarezza per il Vuoto di q
uesta politica.



Chiamiamo "Vuoto" la mancanza d'impegno verso le giovani generazioni, per questo lanciamo un forte grido d'indignazione per i fatti accaduti.

La vicenda inevitabilmente avrà ripercussioni anche sul Forum Giovani Lazio in quanto parte dell' Istituzione Regionale. 
Da regolamento, la permanenza in carica del Forum è legata a quella del Consiglio. Di conseguenza, con lo scioglimento di quest'ultimo e l'ingresso in un regime di normale amministrazione, ne consegue il congelamento dell'intera attività istituzionale.

Le potenzialità di questo strumento, inteso come organo formato da GIOVANI CAPACI, avrebbe potuto apportare un contributo valido e efficace per migliorare e rafforzare il rapporto dei giovani con le istituzioni, pur non avendo risorse finanziarie proprie.
Da parte delle istituzioni, molte volte, non c'è nessuna consapevole assunzione di responsabilità, d' impegno e volontà, tanto da tradire le aspettative.

Le emergenze che riguardano le giovani generazioni sono rimaste le stesse e la Giunta non ha colto con spirito positivo e propositivo la presenza di questo organismo di confronto permanente, nonostante ci fosse da parte nostra un impegno "volontario" per costituire e rendere operativo il Forum.
Tanti provvedimenti dall'università alla casa alla formazione sono stati portati avanti senza una condivisione con i giovani del forum, organo che avrebbe potuto migliorare la ricaduta degli stessi sul territorio.

Ancora una volta quello che emerge è il lato più triste della politica, quello che esclude ogni tipo di valore e principio morale, due presupposti imprescindibili per l' impegno istituzionale prima che politico. In un momento come questo si rischia la "disaffezione" dei giovani alla politica e ai suoi strumenti, esattamente l'opposto rispetto a quanto avremmo voluto perseguire con l' esperienza del Forum.

Le politiche giovanili sono delle azioni per e condivise dai giovani. Sono e devono essere delle azioni legate alla REALE condizione di vita dei giovani.
Basta essere i protagonisti di discorsi elettorali, vogliamo essere protagonisti di azioni, d'investimenti, di misure concrete.

Purtroppo, come spesso accade, ci sono situazioni cha alimentano la rabbia dei giovani, i quali per fortuna, si dissociano e non si rispecchiano ad un vecchio modo di far politica.
Non abbiamo avuto la possibilità di dimostrarlo abbastanza, anche se di una cosa siamo fermamente convinti. Se da una parte è questo il momento di esternare l' amarezza, delusione e distanza da tutto ciò, lo è altrettanto per sottolineare quella che sarebbe stata e continua essere la nostra SANA VOLONTA' di far bene. 
Perchè noi sappiamo "far bene" e nonostante la situazione lavoreremo in maniera costruttiva.

In questi mesi abbiamo riscontrato delle problematiche legate alla funzionalità del Forum, direttamente riconducibili alla L.R. 29 Novembre 2001, n. 29: Promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani, per questo riteniamo che sia opportuno terminare la nostra esperienza con una proposta di riforma della legge stessa, in modo da agevolare i lavori di ripresa del Forum a partire dalla prossima legislatura per una degna rappresentanza, gestione amministrativa e finanziaria.

Roberta Lulli
Vicepresidente del Forum Giovani Lazio

Direttivo

Filippo Coderoni
Daniele Sinibaldi
Simona Mulè
Carmelo Mangiaracina
Simone Ubertazzo
Salvatore Tripodi
Mattia Di Tommaso
Domenico Naso

Lettera al Forum Regionale dei Giovani del Lazio



Al Presidente del Forum Regionale dei Giovani del Lazio
On. Mario Abbruzzese

Al Presidente Delegato
On. Giancarlo Miele

Alla Vice Presidente
Gent.ma Roberta Lulli

Ai membri del Direttivo

A tutti i membri del Forum


Esprimiamo sconcerto e indignazione per i fatti che hanno coinvolto di recente il Consiglio Regionale del Lazio e auspichiamo che la Magistratura faccia al più presto chiarezza sugli episodi riportati dalla stampa nei giorni scorsi.

In qualità di componenti del Forum Giovani della Regione Lazio - insediatosi poco meno di un anno fa - sentiamo la necessità di esprimerci riguardo a quanto avvenuto di recente, visto anche il silenzio assordante dei vertici del Forum.

Il nostro impegno all'interno dell'organismo - prestato a titolo interamente gratuito e animato da spirito volontaristico - è stato sempre basato sui principi del rispetto e finalizzato all'ottenimento di risultati concreti per il miglioramento delle condizioni sociali, di vita e lavorative delle giovani generazioni. I giovani stanno pagando il prezzo più alto della crisi economica e non hanno trovato nessuna risposta negli interventi della Giunta Polverini.

Auspichiamo quindi che nella prossima consiliatura, il Forum Giovani venga ricostituito il più velocemente possibile garantendo la dovuta trasparenza in termini di partecipazione e scelta dei componenti. Inoltre, è necessario apportare i dovuti correttivi alla legge Regionale 
n° 29 del 29/11/2001 che disciplina il funzionamento del Forum, garantendone autonomia dalla Giunta e dal Consiglio Regionale e un'apposita dotazione finanziaria all'interno del bilancio regionale. Non faremo mancare nei prossimi mesi ai futuri candidati della Presidenza della Regione una specifica proposta in tal senso.

Roma, 26 settembre 2012


Sottoscrivono il documento i seguenti componenti del Forum Giovani del Lazio

Filippo Cannizzo, Giovani Federazione della Sinistra
Mattia Ciampicacigli, Giovani Sinistra Ecologia e Libertà
Michele Consoli, CISL Lazio
Mattia Di Tommaso, Fed. Giovani Socialisti e componente del Direttivo del Forum
Eugenio Levi, Giovani Democratici
Carmelo Mangiaracina, IDV  e componente del Direttivo del Forum
Salvatore Marra, CGIL Roma e Lazio
Mario Noviello Tommasino, Giovani Democratici
Angelo Pagliara, UIL Roma e Lazio
Stefano Scardala, lista civica dei cittadini/e
Marco Severa, Giovani Verdi

martedì 2 ottobre 2012

Report Ricerca sui giovani modenesi


Sono 445 i ragazzi intervistati, per il 78,9 per cento di nazionalità italiana e per il restante 21,1 stranieri                     Nel sito internet dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena (www.comune.modena.it/politichegiovanili) è disponibile il report completo della ricerca “I giovani modenesi fra i 15 e i 24 anni”, condotta nel 2011 dall’Ufficio Ricerche assieme al Centro studi e documentazione.
Lo studio, che indaga i valori, gli atteggiamenti, la percezione che hanno di sé e del mondo i giovani modenesi, è stato condotto su un campione rappresentativo della popolazione modenese di età tra i 15 e i 24 anni. Sono 445 i giovani intervistati, per il 78,9 per cento di nazionalità italiana e per il restante 21,1 stranieri. In internet sono disponibili 30 grafici commentati, oltre a 17 tabelle che riassumono tutti i risultati dell’indagine articolata in cinque aree tematiche riguardanti: Atteggiamenti, valori, riferimenti; La propria generazione e quella degli adulti; Immigrazione; Comportamenti e percezione di sé; La città di Modena.
Il report è corredato dai contributi del docente di sociologia dell’Università di Modena Claudio Baraldi e del ricercatore esperto di politiche giovanili Riccardo Grassi. Un’analoga ricerca era stata condotta dal Comune di Modena nel 2003, quando però non compariva nel campione intervistato un numero significativo di ragazzi stranieri.

CreAttiviamo la città" - Festival della Creatività Giovanile


"CreAttiviamo la città" promosso dal Centro Informagiovani del Comune di Salerno, organizza il Festival della creatività giovanile, una tre giorni dedicata a giovani artisti, pittori, writers, attori, musicisti.
Il festival, che si svolgerà dal 4 al 7 ottobre presso gli spazi del Centro polifunzionale Arci in via Porta Catena, 62 a Salerno, è organizzato in collaborazione con il Comune di Salerno e l'Osservatorio Comunicazione Partecipazione Culture Giovanili (OCPG) dell'Università di Salerno.
Il programma prevede workshop, performance live, incontri e l'esposizione delle opere degli artisti campani presenti nel catalogo on-line "Chiamata alle Arti". In tale occasione, saranno raccolte anche le opere di giovani tra i 16 ed i 35 anni residenti a Salerno che vogliono aderire al progetto regionale e vedere la pubblicazione dei propri lavori, del profilo artistico e dei propri contatti sulla vetrina istituzionale www.chiamatallearti.it.
Per scaricare il programma dell'evento clicca qui

Trento: un Laboratorio di Idee per i nuovi Piani Giovani di Zona 2013

È in partenza la fase di progettazione delle proposte 2013 per i piani giovani di zona di Trento, sostenuti dalle Politiche giovanili di Comune e Provincia. Giovedì 4 ottobre dalle 16 alle 20 presso l'auditorium circoscrizionale di via Giusti 1 (incrocio con via Perini) si svolgerà un incontro pubblico aperto a tutti coloro che sono interessati a proporre nuove iniziative, per fornire loro tutte le informazioni necessarie per mettersi all'opera. I piani giovani di zona sono frutto del confronto tra chi propone idee di progetto e i referenti delle politiche giovanili, delle circoscrizioni e dei poli socio-territoriali; veri e propri laboratori di idee che mirano a creare una rete di collaborazioni e di sinergie sul territorio, coinvolgendo associazioni giovanili, studenti delle scuole superiori e universitari, gruppi informali. I destinatari sono principalmente ragazzi e giovani tra gli 11 e i 29 anni, ma possono essere anche genitori, educatori, animatori, allenatori, insegnanti, .... I progetti dei piani giovani di zona possono svilupparsi in moltissimi ambiti differenti e devono proporre attività che mirino alla formazione dei giovani e allo sviluppo di competenze attraverso l'esperienza e il fare. Educazione al lavoro, cittadinanza attiva e ambiente sono gli ambiti prioritari su cui progettare per il 2013, senza escludere però la presentazione di progetti focalizzati su altri temi.

In Veneto proposta a favore dei giovani


''Partiamo da un dato dal quale non si puo' prescindere: al primo trimestre del 2012 la disoccupazione giovanile in Veneto e' al 29,6%. Sono cifre piu' che preoccupanti, che ci obbligano ad agire. E' arrivato davvero il momento di intervenire e di mettere in pratica quello che e' stato ed e' il primo punto del nostro piano programmatico, col quale ci siamo presentati al governo di questa regione durante le elezioni del 2010: il welfare dei giovani. Il nostro progetto di legge, unitario e operativo, concretizza un piano strategico per le future generazioni, e puo' contare gia' su una dotazione finanziaria di 153 milioni di euro''. Cosi' la consigliera regionale leghista Lazzarini presenta la nuova proposta del Gruppo Lega Nord di un Piano Regionale per i Giovani, un provvedimento che identifica le possibili strategie di azione sugli scenari occupazionali e sociali futuri, mettendo in rete tutti i soggetti coinvolti e individuando alcune azioni innovative.

''Attualmente in Italia non esiste un quadro normativo statale sulle politiche giovanili, ma semplici norme-spot contenute in leggi finanziarie o decreti I disoccupati e inattivi continuano ad aumentare, e le tipologie contrattuali esistenti non danno troppe garanzie, impedendo tra l'altro la possibilita' per un ragazzo di fare un mutuo per la casa e di formarsi una famiglia. E percio' urgente adottare una nuova modalita' di azione nell'interesse dei nostri giovani, assegnando alla Regione la regia della programmazione e del coordinamento delle politiche giovanili, che dovranno coinvolgere in rete un gran numero di soggetti pubblici e privati: enti locali, imprenditori, scuole e universita', organizzazioni sindacali, eccetera''.

''L'incertezza lavorativa induce i nostri ragazzi a contrarre mutui relativamente tardi per l'acquisto di una casa: il 38,4% lo fa tra i 35 e i 44 anni, un veneto su 4 addirittura dopo i 45 - afferma Lazzarini -. Questo perche' oltre 4 giovani su 10, al di sotto dei 35 anni, ancora vivono in famiglia (nel 1991 erano 3 su 10, nel 1974 solo uno su 10)''.

I pilastri del progetto di legge leghista sono quattro e riguardano rispettivamente il lavoro, il credito e l'impresa, la casa, l'Europa e il mondo.

1) Lavoro: sono previste alcune tipologie di progetti innovativi, tra cui master in azienda, laboratori per i progetti europei, officine dei talenti e per la ricerca e l'innovazione, l'istituzione del Portale del Lavoro Giovani (POLG), strumento che dovra' raccogliere dati su servizi e attivita' utili, informare tempestivamente sulle aziende e i settori che offrono impiego e fornire opportunita' di incontro e di interscambio. I progetti sperimentali possono fornire crediti formativi riconosciuti dai percorsi scolastici e universitari, da parte sua, la Giunta regionale puo' istituire il premio ''Innovidea giovane veneto'' per il miglior studio o progetto.

2) Credito e imprenditorialita': la Giunta e' autorizzata ad adottare azioni di sostegno al credito e a promuovere l'imprenditorialita' dei giovani, ad agevolare l'accesso al credito per le imprese a prevalente conduzione giovanile, a favorire lo sviluppo di una nuova imprenditorialita' in agricoltura.

3) Casa: la Regione interviene per agevolare i giovani nell'accesso o nell'acquisto dell'abitazione attraverso diverse azioni, come l'integrazione del canone di locazione, il sostegno a progetti che realizzino forme di vicinato solidale, il sostegno al reddito di anziani che consentano la coabitazione con giovani in comodato d'uso o con canone locativo ridotto (co-housing), il sostegno nell'acquisto di abitazioni con mutui a tasso agevolato o con integrazioni nelle garanzie.

4) Europa e mondo: la Regione intende favorire la mobilita' europea e internazionale nei settori dell'istruzione, della formazione e della cittadinanza attiva, in coerenza con i programmi comunitari, promuovendo scambi internazionali, attivita' di volontariato, progetti e seminari realizzati da giovani. E' prevista anche l'istituzione di borse di studio triennali per neolaureati residenti in Veneto, stage e tirocini in Italia e all'estero.

''Il campo da gioco su cui si muovono i nostri giovani non e' certamente meritocratico: 60.000 di loro ogni anno emigrano, il 51% dei diplomati, e il 70% dei laureati, dichiara di esser disposto ad andare via dalla propria terra. In questo scenario, non possiamo stare a guardare e limitarci ad interventi a spot come si e' sempre fatto. Dobbiamo assumerci, come giovani amministratori, la responsabilita' di disegnare noi le nostre prospettive, senza lasciare che lo facciano altri alla stessa (fallimentare) maniera che abbiamo visto fino ad oggi''.

L'attuazione. Il progetto di legge leghista individua alcuni organismi preposti per l'attuazione delle Politiche giovanili, in primo luogo il Comitato regionale, che avra' per la prima volta il compito di coordinare gli interventi e favorirne l'integrazione attraverso l'Autority e il ''Forum regionale dei giovani'', luogo d'incontro, proposta e verifica delle politiche di settore.

Viene poi definito il Piano Locale Giovani, adottato dai Comuni anche in forma associata: esso contiene progetti, azioni e interventi in sinergia con il Piano regionale delle Politiche giovanili e costituisce il principale raccordo con il territorio in base al principio di sussidiarieta'.

Infine, altro importante strumento e' il gia' citato POLG (Portale del Lavoro Giovani), che tra le altre attivita' promuove la stipula di ''Accordi o Percorsi di inserimento lavorativo'' e istituisce, aggiorna e diffonde tramite il primo sito web la Rete Europea-Eurodesk sui programmi e concorsi dell'UE, la Banca veneta dei mestieri e delle professioni, la Banca veneta della formazione, la Borsa del lavoro o Borsa delle opportunita' d'impiego, la Borsa dell'imprenditorialita' giovanile.

Animatori per Rotte Migranti

“Rotte Miganti. Un viaggio diverso dagli altri” che si terrà al Centro Culturale Casa Zanussi (Via Concordia, 7 – Pordenone) dal 30 ottobre al 15 novembre. È una mostra-gioco interattiva per vivere in prima persona il viaggio dei migranti. Per realizzarla però si cercano attori (anche non professionisti) da formare come animatori di “Rotte migranti”. Sono previste tre giornate di formazione obbligatoria, venerdì 26, sabato 27 e lunedì 29 ottobre. Si chiede inoltre una disponiobilità dal 30 ottobre al 15 novembre (su turni da concordare). Per informazioni e adesioni: 0434 221260, caritas@diocesiconcordiapordenone.it www.caritaspordenone.it

Se vuoi studiare all'estero c'è EduExpò


Vuoi studiare all'estero ma non sai da che parte iniziare? Partecipa all'EduExpo!
Se il tuo sogno è studiare in un altro paese, ma non sai proprio da che parte iniziare, potresti partecipare all'Edu Expo! La partecipazione è gratuita e potrai chiedere consigli e informazioni sul tuo soggiorno all'estero!
L'EduExpo è un salone internazionale per gli studenti durante il quale verranno svolti tutta una serie di seminari e incontri che aiuteranno gli universitari a scegliere la loro strada all'estero. Sono infatti tantissimi gli studenti che desiderano studiare al di là dei confini nazionali, ma purtroppo non sempre è facile reperire le informazioni necessarie affinché questo volere sia soddisfatto.

L'EduExpo si svolgerà in tre città italiane: Roma, Bologna e Milano. Questo il programma con date e luoghi:

-ROMA, 15 ottobre 2012, Centro Congressi Frentani, Programma completo
-BOLOGNA, 17 ottobre 2012, Aemila Hotel, Programma completo
-MILANO, 18 ottobre, Palazzo delle Stelline, Programma completo

Giovani e Creatività 2012


Anche quest’anno il Centro Iniziative Culturali Pordenone propone attività per venire incontro alle aspirazioni creative e alla curiosità di chi vuole cimentarsi in un'esperienza che vada oltre il divertimento
OTTOBRE_DICEMBRE 2012Le adesioni, presso la segreteria del Centro Iniziative Culturali Pordenone, a partire dall’1 settembre per gli incontri programmati fino al 31 dicembre 2012 e a partire dall’1 dicembre per i laboratori del 2013.
GIORNALISMO
Otto incontri da sabato 29 settembre al 17 novembre 2012, per giovani dai 15 ai 28 anni, a cura di Martina Ghersetti, giornalista.
Oggi la comunicazione deve essere veloce, sintetica, accattivante, gira vorticosamente nella rete, ma la base della buon giornalismo rimane il vecchio e tradizionale articolo di giornale e il tutto il lavoro che c’è dietro la sua stesura.
QUELLI DEL SABATO
A cura di don Luciano Padovese, direttore Centro Culturale Casa A. Zanussi.
Da sabato 6 ottobre 2012 al 15 giugno 2013, incontri settimanali per giovani dalle superiori all’università.
Confrontarsi, discutere, scambiarsi esperienze ed opinioni sono gli intenti di questo gruppo che si incontra anche per preparare gli incontri mensili del Sabato dei giovani e per incontrare gruppi di adulti interessati alle loro idee.
MUSIC AND FUN
Quattro incontri da sabato 6 al 27 ottobre 2012, per giovani dai 15 ai 28 anni, a cura di Rita Cervi, insegnante madrelingua d’inglese.
Cambiano ogni anno le canzoni e i cantanti protagonisti di questi incontri, mentre non mutano la curiosità di conoscerla meglio e l’entusiasmo di far propria la lingua più importante della comunicazione.
FUMETTO
Sette incontri da sabato 13 ottobre al 24 novembre 2012, per giovani dai 16 ai 28 anni, a cura di Marco Tonus, cartoonist.
Il fumetto è “arte giovane” per eccellenza: un modo semplice e diretto per raccontare storie disegnando.
Questo sarà un laboratorio per scoprire i canoni della “nona arte” e sperimentare i linguaggi della narrazione dei comics.
GRAPHIC DESIGN
Cinque incontri da sabato 10 novembre al 15 dicembre 2012, per giovani dai 16 ai 28 anni, a cura di Elena Turchetto, grafica.
Si partirà dalla teoria del colore con applicazione nella grafica, per poi, attraverso la scelta dei font, arrivare a dare informazioni con stile. Dall’importanza del logo/marchio si dimostrerà come una semplice parola può diventare un simbolo eterno. Si parlerà di packaging e si farà un po’ di storia della grafica.
CUCINA PER SOPRAVVIVERE
Tre incontri da sabato 24 novembre al 15 dicembre 2012, per giovani dai 14 ai 28 anni, suggerimenti di Martina Ghersetti.
Per non mangiare un panino in fretta quando la mamma non c’è, per essere indipendenti ai fornelli durante il periodo universitario, si propongono ricette facili e trucchi del mestiere per scoprire le soddisfazioni di una cucina facile, gustosa e senza sofisticazioni.
INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI
Per partecipare ai laboratori di Giovani e Creatività, salvo altre indicazioni, è richiesta la quota di iscrizione di 12,00 E per ogni corso, inclusi i materiali ove neccessario. 
Tutti i laboratori si svolgono negli ambienti del Centro Culturale Casa A. Zanussi e hanno inizio alle ore 15.00.
Via Concordia, 7 - 33170 Pordenone, Tel. 0434.553205 - Fax 0434.364584
cicp@centroculturapordenone.it

Job Creation


Stai cercando lavoro in Europa ma ti spaventano le spese iniziali? Approfitta di Job Creation, un’iniziativa dell’azienda MCZ e di EURES che offre dei contributi economici di 2.500 € per coprire le spese di viaggio, vitto e alloggio di 10 giovani disoccupati tra i 18 e i 30 anni. I candidati devono essere iscritti al Servizio Pubblico per l’Impiego, essere residenti in uno stato della UE, avere una buona padronanza dell’inglese e/o conoscenza della lingua del Paese ospitante, buone competenze informatiche ed una laurea o diploma di maturità in linea con l’offerta di lavoro. L’esperienza lavorativa presso aziende europee dovrà durare almeno quattro mesi e iniziare entro il 30 giugno 2013. Potrai trovare da solo l'azienda oppure scegliere tra quelle selezionate da MCZ ed EURES; in ogni caso dovrai avere già superato la selezione al momento della candidatura, cioè entro il 31 ottobre.
Per informazioni contattare il servizio ScopriEuropa dell'IRSE, telefono 0434 365326, irsenauti@centroculturapordenone.it 

Tirocini retribuiti al Parlamento Europeo


C’è tempo fino al 15 ottobre per fare domande per i circa 400 tirocini Robert Schumann, un periodo della durata di cinque mesi, con inizio il 1° marzo 2013, per approfondire il proprio percorso di studi e familiarizzare con l’istituzione Ue. 

È possibile scegliere tra opzione generale e opzione giornalismo e sono rivolti a laureati.

La sede del tirocinio varia a seconda dell’ufficio di destinazione e può essere Bruxelles, Strasburgo, Lussemburgo oppure gli uffici informazione di uno dei paesi Ue.

È previsto un rimborso spese,   aggiornato nel mese di gennaio di ogni anno ( per il 2012 è stato di circa 1.200 euro netti al mese). La domanda va presentata online  entro il 15 ottobre.

Rilancio delle politiche giovanili e del Forum, al meeting di Caorle

Si è svolto a Caorle il 2° meeting regionale delle politiche giovanili durante il quale sono stati presentati i nuovi bandi che permetteranno a molte realtà locali di poter promuovere progettualità innovative nel territorio.

L'occasione è stata propizia per capire come costruire un percorso che porti al rilancio il Forum stesso come voce giovanile del Comune e coinvolgere i ragazzi alla vita partecipativa della comunità, in vista anche del rinnovo del Forum che si prospetta per la fine dell'anno”. Visto l’avvicinarsi del rinnovo, infatti, il Forum intende dedicare momenti di incontro con le realtà giovanili locali legate allo sport, al volontariato, ai gruppi parrocchiali, e non solo, al fine di rinnovare le adesioni e creare un nuovo tessuto per il proseguimento delle attività in programma e per il rinnovo delle cariche.
Il meeting delle politiche giovanili ha svelato anche le tematiche delle nuove edizioni dei bandi, cioè “Analisi, studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili”, “Crea lavoro: creatività giovanile per il veneto del nuovo sviluppo”, “Fiori di parole in musica: omaggio delle giovani generazioni ad un grande poeta veneto” e “Giovani, cittadinanza attiva e volontariato”. La necessità principale per avvedere ai fondi è quella di fare rete: “è importante allargare i lavori anche ai Comuni limitrofi e, proprio a tal proposito, è stato coinvolto il Forum Giovanile di Canda con cui si è instaurata una partnership importante e ben consolidata.”
Nella stessa ottica, nei mesi scorsi il comune di Lendinara ha aderito al Comitato Intercomunale delle politiche giovanili in cui si stanno delineando le strategie per una condivisione delle prassi e dei progetti con i Comuni medio polesani. 
Fare rete ed unire le forze ormai è indispensabile per poter realizzare progetti di valore ed è bene che anche i giovani possano iniziare ad entrare in questa importante ottica progettuale.

137 Tirocini all'estero col Progetto Leonardo Yeah!


E’ stato approvato il progetto YEAH! che mette a disposizione 137 stage all’estero finanziati dal programma Lifelong Learning – Leonardo da Vinci – Mobilità.
E’ attualmente aperto il bando per stage di 3 mesi in IRLANDA, SPAGNA e REGNO UNITO
Nella sezione Mobilità Giovanile – Stage con Leonardo da Vinci, puoi trovare tutte le informazioni per candidarti.
Ambito di svolgimento dello stage: TURISMO GIOVANILE E AMBIENTALE
Le spese di viaggio, vitto, alloggio, assicurazione sono a carico del progetto
Al termine del tirocinio è previsto il rilascio dell’Europass-Mobility e degli attestati di partecipazione al programma di mobilità e al corso di lingua.
Candidature entro il 30 Novembre 2012

sabato 22 settembre 2012

«Fareabitare», bando per i giovani con idee che riducono l'affitto

Abitare fa rima con partecipare e progettare, tre dimensioni che sollecitano il protagonismo giovanile a produrre idee nuove. E proprio ai giovani, quelli che faticano a trovare una casa o a pagare un affitto a prezzo di mercato, si rivolge il progetto “Fareabitare” promosso dall'Immobiliare sociale bresciana (consorzio di cooperative che si occupa di housing sociale) e dalla cooperativa Il Calabrone, in collaborazione con l'assessorato alle Politiche giovanili del Comune. CON UN APPOSITO bando sono stati messi “in palio” due appartamenti (un monolocale per due persone e un bilocale per 4 inquilini), completamente arredati e situati al Carmine, in via Capriolo, da riservare a giovani tra i 18 e i 30 anni disponibili ad effettuare un'esperienza di coabitazione. Il canone per i ragazzi sarà agevolato e pari a circa 140 euro mensili più le utenze. In cambio i giovani vincitori del bando dovranno proporre progetti o idee da realizzare in ambito sociale o culturale, artistico o ambientale, che abbiano una ricaduta positiva sul quartiere o la città. E impegnare una parte del loro tempo nella realizzazione concreta delle attività proposte (ad esempio interventi a favore di anziani, stranieri, integrazione della marginalità, progetti artistici, ecc.): i giovani saranno affiancati dagli operatori de Il Calabrone, che li aiuteranno nelle progettualità a favore del quartiere. «FAREABITARE intende offrire una risposta alle problematiche abitative dei ragazzi scommettendo sulla coabitazione come strumento di autonomia e crescita. A questo si aggiunge la partecipazione giovanile, che offre un valore aggiunto in termini di progetti innovativi per il “bene comune”». Per presentare i progetti c'è tempo fino al 30 settembre (da inviare a infogiovani comune.brescia.it oppure info isbonlus.it). E' prevista una valutazione in due fasi per arrivare alla selezione dei vincitori del bando. Molte le proposte già arrivate, accomunate da una caratteristica peculiare: «Si tratta di progetti soprattutto individuali, un dato significativo che rivela la difficoltà a trovare altri coetanei con cui mettere delle idee in comune». «IL BANDO si affianca ad altre iniziative – come quelle a sostegno dell'occupazione giovanile e per favorire l'accesso al credito - e le completa con una sperimentazione nuova, dove la casa e l'autonomia abitativa sono gli strumenti attraverso cui il giovane si affranca dalla dipendenza verso la famiglia». La disponibilità degli appartamenti per i ragazzi selezionati durerà un anno, un orizzonte temporaneo ritenuto idoneo per realizzare il progetto. Fareabitare parte come un esperimento ristretto di “abitare sociale” che in futuro, è l'auspicio, potrà consolidarsi e ampliarsi, alla luce dei risultati ottenuti.

giovedì 20 settembre 2012

TrePuntoZero: corsi di formazione gratuiti per operatori delle politiche giovanili



TrePuntoZero è un progetto cofinanziato dalla Regione Lazio – Assessorato Istruzione, Diritto allo Studio e Formazione –  nell’ambito del FSE. E’ articolato in 3 distinti percorsi formativi gratuiti a ciascuno dei quali saranno ammessi/e 12 allievi/eimpegnati nell’ambito delle politiche giovanili. Ogni azione formativa ha una durata di 120 ore. Le principali caratteristiche sono:
 
·         TrePuntoZero SOCIAL : è il percorso formativo finalizzato in modo particolare a rafforzare le competenze di gestione e sviluppo delle risorse umane, le competenze relazionali e di apprendimento di nuove metodologie ludico-didattiche. Pensato per quei profili professionali impegnati nello sviluppo e gestione di servizi e interventi di animazione, prevenzione e cura del disagio, consulenza (psicologica, pedagogica e formativa).
·         TrePuntoZero PROJECT : risponde soprattutto all’esigenza di rafforzare alcune conoscenze e competenze di tipo gestionale, di progettazione sociale, per l’accesso ai finanziamenti (pubblici e privati, da quelli locali a quelli comunitari) e per lo sviluppo di attività di comunicazione dei servizi ed interventi rivolti ai giovani.
·         TrePuntoZero NEW MEDIA : è il percorso formativo finalizzato a fornire le conoscenze e  le competenze utili per l’utilizzo dei nuovi media,  sia in un’ottica educativa sia per valorizzare i servizi e i progetti e migliorare le metodologie di lavoro.
 
I principali moduli didattici sono: comunicazione efficace e gestione dei conflitti, psicopedagogia e prevenzione del disagio giovanile, orientamento scolastico e professionale, la dimensione dei giochi, didattica dell’alfabetizzazione emotiva, comunicazione sociale, principi di fundraising, strumenti e risorse del web 2.0, new media, normativa e gestione della privacy, politiche giovanili e programmi comunitari.
L’articolazione dei moduli e la loro durata è differenziata per ognuno dei 3 percorsi.  
 
Requisiti per l’ammissione alle selezioni :
  • 18 ai 44 anni di età;
  • residenza o domicilio nella Regione Lazio;
  • diploma di maturità o titolo di studio superiore;
·          essere occupato (qualsiasi tipologia contrattuale, compreso chi ha un’occupazione saltuaria, atipica e chi è in CIG) oppure inattivo diverso da studente (casalinga/o, ritirato/a dal lavoro,  inabile al lavoro, in servizio di leva o in servizio civile);
  • essere impegnati nell’ambito delle politiche giovanili (come operatori, educatori, giovani in servizio civile o volontari di centri di aggregazione giovanile, oratori, centri diurni per minori, associazioni, cooperative sociali, ong, etc.).
 
In fase di candidatura è possibile chiedere l’ammissione ad uno o più corsi di formazione. Al termine delle selezioni saranno individuati i 12 allievi ammessi ad ognuno dei corsi di formazione previsti. Nel caso in cui un candidato/a sia risultato/a ammissibile a più di una delle azioni formative, dovrà optare per uno dei percorsi.
 
Per partecipare alle selezioni è necessario entro e non oltre il 30 settembre 2012, ore 18.00,  far pervenire (a mano o a mezzo raccomandata a/r) la domanda di ammissione, una copia di un documento di identità e copia di un curriculum vitae a: Studionet srl, via Ponzio Cominio, 100/102 – 00175 – Roma. Il modello della domanda di ammissione e ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.studionetsrl.it , scrivendo a trepuntozero@studionetsrl.it   o chiamando lo 06768999.
La sede, la data e l’orario delle selezioni saranno indicate con apposito avviso affisso presso la sede  il 4 ottobre 2012 dalle ore  12.00 alle ore 18.00.
 
TrePuntoZero – Corsi di formazione per Operatori delle Politiche giovanili è realizzato dall’associazione temporanea tra:
 
 
La Studionet srl e la Coop. Soc. Meta hanno una ventennale esperienza nella progettazione ed erogazione di servizi rivolti ai giovani. Per anni hanno partecipato alla gestione dei Centri Informagiovani del Comune di Roma.
Hanno promosso progetti ed iniziative sia in ambito locale che comunitario rivolte ai giovani, partecipando alla gestione di servizi socio-educativi, quali centri di aggregazione giovanili (legge 285/97), di promozione della cittadinanza europea e della partecipazione giovanile (programma Gioventù in AzioneRete Eurodesk), produzioni giovanili ( Web City Radio, Perimetro Zero).
 
Per ogni ulteriore informazione non esitate a contattare allo 06/768999.