domenica 31 luglio 2011

Radio Gioventù agli Stati Generali della Creatività Urbana

Ultima puntata prima della pausa estiva e poi anche Radio Gioventù va in vacanza. Non prima di aver preso parte all’appuntamento più importante dell’anno con la creatività urbana e tutto ciò che è street art in senso lato. La rubrica radiofonica condotta dal ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, e dal direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Paolo Di Caro, è tutta dedicata all’arte di strada, guardando anche a come questa può rappresentare un’alternativa unica di valorizzazione e recupero di spazi cittadini altrimenti destinati alla decadenza.
Nella prima parte di trasmissione, un evento unico nel suo genere una novità assoluta per gli appassionati del tema street art: si tratta degli Stati Generali della Creatività Urbana, la prima riunione di quanti, tra pubblico, privato e terzo settore, hanno deciso in questi ultimi anni di puntare o investire concretamente sul fenomeno, partecipando al suo sviluppo. Commenta il ministro Meloni: “Abbiamo fatto su questo un lavoro molto importante che culmina in questa attività degli Stati Generali, per prendere quella che può essere, ed è in molti casi, una forma di arte e darle uno sbocco legale. Abbiamo coinvolto i comuni, le associazioni, e alla fine abbiamo convinto la maggior parte di questi ragazzi ad essere nostri alleati”. Interviene ai microfoni di Radio Gioventù l’attore Raoul Bova, reduce da una stagione di successi sia al cinema sia sul piccolo schermo, attualmente impegnatissimo nelle riprese di Ultimo, la storia uno dei più grandi eroi dell’antimafia. Nel corso degli anni, Bova si è dimostrato particolarmente sensibile al tema della street art legale, spendendosi in prima persona anche con la Fondazione Parco della Mistica Onlus, ispirata ai valori rappresentati dalla vita del capitano Ultimo. Obbiettivo dell’associazione è quello di sconfiggere la cultura della contrapposizione e della diversità etnica, religiosa, sociale o fisica. La Fondazione è nata per realizzare il Campus Produttivo della Legalità e della Solidarietà, centro di promozione e produzione culturale e al tempo stesso strumento di riqualificazione, recupero e valorizzazione ambientale dell’area denominata “Tenuta della Mistica”, 27 ettari a ridosso del GRA, Roma. Bova racconta del progetto di street art che ha coinvolto la riqualificazione della piccola realtà di Rieti: “Parte tutto da una grande voglia di creatività da parte dei ragazzi – spiega Bova – che hanno il dono dell’arte, della pittura, del writing. È nata un po’ come un gioco tra amici, il cercare di abbellire le brutture che erano all’interno della zona di Rieti e abbiamo iniziato a colorare quasi un paese intero, avendo comunque il consenso del sindaco. Questo ha portato la possibilità di realizzare una scuola d’arte e di graffiti che dà la possibilità a tanti ragazzi di una piccola città come Rieti di potersi esprimere liberamente”. “ Ci hanno chiamato tutti i paesi limitrofi – continua – perché l’iniziativa è piaciuta tantissimo. In tante città europee il graffito è diventata una forma d’arte. Rieti ci ha chiesto addirittura di colorare i camion della spazzatura”. Afferma il ministro Meloni: “E’ un po’ quello che noi cerchiamo di fare su tutto il territorio nazionale. Convincere le amministrazioni e i ragazzi, che si organizzano in associazioni apposite, che se tu dai la possibilità di raccontare la propria arte su dei muri che diversamente sarebbero molto grigi, li coinvolgi in opere di riqualificazione urbana”. Oltre a tutto questo, le iniziative organizzate in tal senso aiutano i comuni a difendere il proprio patrimonio artistico. Spiega infatti Bova: “E’ bello, divertente, ma soprattutto, anche se la gente non ci crede, toglie questi ragazzi dalla voglia di andare a rovinare altre opere d’arte, i monumenti che ci sono all’interno di una città. Significa creare tra i ragazzi un rispetto tra artisti”. Gli Stati Generali della Creatività Urbana si riuniscono il 21 luglio, anniversario del primo articolo mai pubblicato sui graffiti, apparso sul New York Times. Il nuovo messaggio di cui l’evento si fa portatore è assicurare il presente e il futuro del fenomeno contro il vandalismo in città, a favore della creatività urbana. Una discussione che viene portata avanti ormai da quarant'anni e che ha trovato nel modello italiano la versione più innovativa e positiva di trattazione e comunicazione del fenomeno, con la partecipazione di centinaia di realtà su tutto il territorio nazionale e una forte attenzione dall'estero.

lunedì 11 luglio 2011

I Centri di Aggregazione Giovanile: prospettive per il futuro”


Il seminario si terrà mercoledì 13 luglio, dalle ore 9 alle ore 13, presso la Sala Caduti sul Lavoro della Provincia di Bologna, via Zamboni 13.
Il seminario avrà l'obiettivo di mettere insieme le proposte per le attività dei Centri di aggregazione giovanile, in vista della programmazione futura, chiedendo agli operatori di proporre azioni provinciali.

Scarica il programma (135 KB) della giornata.

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